27.05.2021. EcoForum provinciale Ragusa sui rifiuti e l’economia circolare. Diretta streaming venerdì 28 maggio dalle ore 10.00
- data Maggio 28, 2021
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA, Rifiuti
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EcoForum provinciale Ragusa sui rifiuti e l’economia circolare
Diretta streaming venerdì 28 maggio dalle ore 10.00
sui canali social di Sicilia Munnizza Free e Legambiente Sicilia
Ragusa è la provincia che, nonostante 10 comuni su 12 nel 2020 abbiano superato il 65 per cento di raccolta differenziata, sconta la mancanza di adeguata impiantistica di servizio.
Venerdì 28 maggio dalle ore 10.00 si svolgerà l’EcoForum sui rifiuti e l’economia circolare, un confronto aperto con esperti, amministratori locali, responsabili della SRR, operatori industriali dei rifiuti e dell’economia circolare, innovatori e associazioni del territorio per analizzare le criticità e, soprattutto, per tracciare insieme la strada per uscire dall’emergenza e avviarci verso l’economia circolare.
L’EcoForum provinciale sarà trasmesso in diretta streaming sui canali social di Sicilia Munnizza Free https://www.facebook.com/SiciliaMunnizzaFree e Legambiente Sicilia https://www.youtube.com/channel/UCRIyFQxroNs3nkOzVeD0aZA/videos, dalla sala del Libero consorzio Comunale di Ragusa.
Nella prima sessione, confronto con esperti e realtà industriali, pubbliche e private, sul nuovo modello industriale per l’economia circolare. La seconda sarà dedicata alle criticità nella gestione del ciclo dei rifiuti e le buone pratiche dell’economia circolare nella provincia di Ragusa. Nella terza sessione saranno affrontate, con i responsabili locali e regionali, le strategie e le prospettive dell’economia circolare.
Sicilia Munnizza Free è patrocinato dal Dipartimento Regionale dei Rifiuti –Assessorato Regionale Energia e servizi di pubblica utilità -Regione Sicilia e dall’Anci Sicilia
Il progetto è sostenuto da: CONAI, ASJA, LVS GROUP, AGESP, SARCO, A2A, SEAP e NOVAMONT,
12.05.2021 – Spiagge e Fondali Puliti 2021. Nel fine settimana torna l’iniziativa di Legambiente per ripulire arenili e fondali dai rifiuti spiaggiati. Oltre 60 gli eventi in programma lungo la Penisola. Legambiente: “Il marine litter resta un problema irrisolto e di portata mondiale
- data Maggio 12, 2021
- autore UFFICIO STAMPA
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“Fai anche tu la tua parte: per contrastare la presenza dei rifiuti che vedi sulle spiagge e che finiscono in mare, ogni tua scelta quotidiana è importante e può fare la differenza”. Con questo slogan Legambiente organizza il prossimo fine settimana l’edizione 2021 di Spiagge e Fondali Puliti. Una tre giorni importante segnata da una mobilitazione attiva lungo le coste e gli arenili della Penisola, ma anche lungo le sponde del Mediterraneo, e che riprende il via dopo lo stop del 2020 legato alla pandemia e alle misure del lockdown. Oltre 60 le iniziative in programma in 15 regioni italiane, tutte organizzate nel pieno rispetto delle normative anti-covid.
Leggi tutto»25.4.2021 EcoForum provinciale Trapani sui rifiuti e l’economia circolare: La provincia di Trapani al top della raccolta differenziata nel 2020 con il 66% e 16 comuni sopra il 70%, 7 Comuni Rifiuti Free.
- data Aprile 26, 2021
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EcoForum provinciale Trapani sui rifiuti e l’economia circolare
La provincia di Trapani al top della raccolta differenziata nel 2020 con il 66% e 16 comuni sopra il 70%, 7 Comuni Rifiuti Free.
Risultati importanti acquisti negli ultimi due anni dalla provincia di Trapani nella raccolta differenziata passando dal 38% del 2018 al 66% del 2020, facendola diventare la provincia siciliana più virtuosa grazie anche ad un’attenta pianificazione del servizio di raccolta porta a porta nei comuni. Particolarmente significativo il grande balzo in avanti fatto anche al Comune di Trapani che è passato dal 15% al 64% in soli due anni.
Sono invece sette i Comuni Rifiuti Free della provincia, ossia i comuni che hanno una produzione pro-capite di rifiuto secco residuale inferiore a 75kg. Il Comune di Paceco si piazza al primo posto in questa particolare classifica con 63,95 kg/ab, a seguire Buseto Palizzolo con 68,90 kg/ ab, Partanna 70 Kg/ab, chiudono Salemi, Santa Ninfa Vita e Poggioreale con 75Kg/ab.
Sono questi alcuni dei dati emersi nel corso del EcoForum provinciale sui rifiuti e l’economa circolare svoltosi in diretta streaming dal Centro Esplora ambiente della Riserva Naturale della Grotta di Santa Ninfa
All’EcoForum hanno partecipato 10 sindaci della Provincia e i Presidenti delle due SRR trapanesi (Massimo Grillo e Nicola Catania) che hanno unanimemente manifestato le difficoltà di dover gestire gli importanti risultati ottenuti nella raccolta differenziata in assenza di impianti del trattamento dell’organico, che incide per oltre il 42% del complessivo di quanto raccolto. Infatti, gran parte dei comuni sono costretti a sobbarcarsi enormi i costi, pari anche a 260/280€/t, per il conferimento, anche fuori regione, ad impianti dedicati.
E tutto questo pur in presenza di progetti pubblici autorizzati, finanziati, o addirittura già realizzati, ma ancora bloccati. Come denunciano gli stessi sindaci del territorio, a proposito dell’impianto per il trattamento dell’organico a Calatafimi Segesta, già autorizzato nel 2013, finanziato per 16 milioni di euro e con progetto esecutivo realizzato nel 2019, ma la cui messa a gara è bloccata da gennaio 2020 in attesa che la Regione affidi la titolarità, quale soggetto attuatore, alla SRR Trapani Nord.
O ancora più paradossalmente come il polo tecnologico di Castelvetrano – già realizzato con soldi pubblici -la cui vicenda kafkiana si trascina dal fallimento dell’Ato Belice ambiente con la messa all’asta dell’impiantistica da parte del procuratore fallimentare, sottraendola di fatto alla disponibilità da parte della SRR Trapani Sud. Anche in questo caso in attesa di ricevere un finanziamento da parte della Regione necessario a riacquistare, come estrema ratio, nuovamente l’impianto pubblico.
“Abbiamo sperato che questo governo regionale segnasse una discontinuità con le tragedie del passato- ha detto Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia, a conclusione dei lavori -. È stato fatto qualcosa sulla raccolta differenziata, ma poi più nulla. Si è continuato con la vecchia logica che i rifiuti vengono portati in discarica, gli unici progetti realizzati e pianificati nel piano rifiuti riguardano nuove discariche o l’ampliamento di quelle esistenti, mentre nessun impianto pubblico per il riciclo è stato realizzato e i comuni sono stati lasciati soli e costretti a portare i rifiuti fuori regione. La questione è questa: ci vogliono impianti per il riciclo e l’economia circolare, e non gli inceneritori, e norme che semplificano il rilascio delle autorizzazioni e tempi certi per la loro realizzazione”.
“Non c’ è più tempo d perdere- ha ribadito Tommaso Castronovo, coordinatore di Sicilia Munnizza Free e responsabile rifiuti ed economia circolare di Legambiente Sicilia- gli obiettivi sfidanti e selettivi del pacchetto dell’economia circolare impongono un approccio diverso rispetto al passato, non più basato sulla quantità di raccolta differenziata dei rifiuti, ma sull’effettivo riciclo dei rifiuti e quindi sulla qualità di quanto raccolto. Ma per tutto questo occorre avere tanti impianti di riciclo di tutte le materie prime seconde e occorrono procedimenti ben definiti da parte degli uffici della regione e norme chiare che non facciano più attendere, come accade normalmente oggi, due anni per avere un autorizzazione.”
All’EcoForum sono intervenute, anche, diverse realtà industriali e start up della provincia dell’economia circolare che hanno sottolineato le difficoltà a definire e realizzare investimenti e creare occupazione a causa dei ritardi e le incertezze legate al rilascio delle autorizzazioni e anche dell’adozione dei criteri minimi ambientali da parte delle amministrazioni pubbliche per poter generare quella domanda dei prodotti riciclati del mercato dell’economia circolare.
Un altro grave problema denunciato dai circoli di Legambiente del Trapanese, con un video realizzato per l’occasione, è il proliferare degli abbandoni illegali dei rifiuti e la creazione di micro discariche nelle campagne che richiede un maggiore e deciso impegno per il contrasto e vigilanza del territorio da parte delle autorità competenti.
L’intero Ecoforum provinciale è disponibili sui canali social di Legambiente Sicilia
https://www.facebook.com/SiciliaMunnizzaFree/videos/192204882716980
https://www.youtube.com/watch?v=MaVL3CVi72c
Sicilia Munnizza Free è patrocinato dal Dipartimento Regionale dei Rifiuti –Assessorato Regionale Energia e servizi di pubblica utilità -Regione Sicilia e dall’Anci Sicilia
Il progetto è sostenuto da: CONAI, ASJA, LVS GROUP, AGESP, SARCO, A2A, SEAP e NOVAMONT.
25 aprile 2021
Ufficio stampa Teresa Campagna 338 2116468
EcoForum provinciale Trapani sui rifiuti e l’economia circolare
- data Aprile 22, 2021
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA, Rifiuti
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EcoForum provinciale Trapani sui rifiuti e l’economia circolare
Diretta streaming sabato 24 aprile dalle ore 10.00 sui canali social di Sicilia Munnizza Free e Legambiente Sicilia dal centro Esplora Ambiente della riserva naturale Grotta di Santa Ninfa
Venti comuni sopra il 65 per cento, sette Comuni Rifiuti Free con produzione di secco residuale inferiore a 75kg/ab, un distretto dell’economia circolare del vetro e tante esperienze virtuose pubbliche e private di economa circolare. Trapani è la provincia che negli ultimi anni ha registrato il maggior incremento percentuale di Raccolta differenziata e che ha fatto grandi passi verso l’economia circolare, ma, purtroppo, ancora sconta la mancanza di un impiantistica di servizio.
Nel corso della diretta streaming di sabato prossimo, 24 aprile, analizzeremo con sindaci, SRR, esperti, realtà industriali e associative del territorio, le criticità e le soluzioni per sostenere il percorso della provincia verso l’economia circolare.
L’EcoForum provinciale sarà trasmesso sui canali social di Sicilia Munnizza Free e Legambiente Sicilia, dal Centro Esplora Ambiente della Riserva naturale Grotta di Santa Ninfa
Nella prima sessione, confronto con esperti e realtà industriali, pubbliche e private, sul nuovo modello industriale per l’economia circolare. La seconda sessione sarà dedicata alle criticità nella gestione del ciclo dei rifiuti e le buone pratiche dell’economia circolare nella provincia di Trapani. Nella terza sessione saranno affrontate, con i responsabili locali e regionali, le strategie e le prospettive dell’economia circolare.
Programma EcoForum provinciale TRAPANI
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Il progetto è sostenuto da: CONAI, ASJA, LVS GROUP, AGESP, SARCO, A2A, SEAP e NOVAMONT, Kalat IMPIANTI
22 aprile 2021
Ufficio stampa Teresa Campagna 338 2116468
Per una Sicilia più verde, innovativa e inclusiva
- data Marzo 17, 2021
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne
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Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
che serve alla Sicilia
Incontro online
giovedì 25 marzo 2021
dalle ore 17.30
Introduce Giuseppe Alfieri
Ufficio di presidenza Legambiente Sicilia
Intervengono
Alessandro Albanese
Vice presidente vicario Sicindustria
Gaetano Armao
Vice presidente della Regione Siciliana
Stefano Ciafani
Presidente nazionale Legambiente
Adele Furnari
Fridays For Future
Alfio Mannino
Segretario CGIL Sicilia
Leoluca Orlando
Presidente ANCI Sicilia
Giuseppe Provenzano
Ex Ministro per il Sud e la Coesione territoriale
Diretta streaming sulle pagine Facebook di Legambiente Sicilia
e La Nuova Ecologia e sul canale YouTube di Legambiente Sicilia
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EcoForum provinciale Catania sui rifiuti e l’economia circolare 12.3.2021
- data Marzo 10, 2021
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA, Rifiuti, Senza categoria
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Primo appuntamento della 3^ edizione di Sicilia Munnizza Free Venerdi 12 Marzo dalle 9.30. Si inizia da Catania con l’EcoForum provinciale, insieme ad esperti e ai soggetti responsabili, pubblici e privati, della gestione del ciclo dei rifiuti della provincia. Sarà un confronto sui progetti buoni che servono, e anche quelli cattivi che non servono, per raggiungere gli obiettivi sfidanti dell’economia circolare.
L’EcoForum provinciale sarà trasmesso in diretta streaming sui canali social di Sicilia Munnizza Free e Legambiente Sicilia, dall’Ecostazione- Centro di riuso di Caltagirone.
Nella prima sessione, confronto con esperti e realtà industriali, pubbliche e private, sul nuovo modello industriale per l’economia circolare. La seconda sessione sarà dedicata alle criticità nella gestione del ciclo dei rifiuti e le buone pratiche dell’economia circolare nella provincia di Catania. Nella terza sessione saranno affrontate, con i responsabili locali e regionali, le strategie e le prospettive dell’economia circolare.
Programma Ecoforum Provinciale Catania 12.3.2021
Sicilia Munnizza Free è patrocinato dal Dipartimento Regionale dei Rifiuti –Assessorato Regionale Energia e servizi di pubblica utilità -Regione Sicilia e dall’Anci Sicilia
Il progetto è sostenuto da: CONAI, ASJA, LVS GROUP, AGESP, SARCO, A2A, SEAP e NOVAMONT, Kalat IMPIANTI
10 marzo 2021
Ufficio stampa Teresa Campagna 338 2116468
04.03.2021- Rifiuti. I circoli Legambiente di Palermo sulle dichiarazioni del presidente della RAP
- data Marzo 04, 2021
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA, Rifiuti
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Rifiuti. I circoli Legambiente di Palermo: “Troviamo desolante continuare a leggere le dichiarazioni dei responsabili della gestione della raccolta dei rifiuti, in cui si continuano a ripetere le cose che non vanno, e mai ad offrirci una serie e concreta risposta ai problemi che oggi ostacolano a Palermo la corretta applicazione della gestione del ciclo dei rifiuti”.
Le settimane scorse, scrivono in una nota congiunta i circoli di Legambiente di Palermo, abbiamo incontrato l’amministrazione e, come è nostro modus operandi, abbiamo indicato alcune soluzioni e condiviso un percorso che purtroppo tarda a concretizzarsi.
Non possiamo accettare che si invochi l’aumento della TARI per coprire i costi di un’incapacità gestionale che, invece di puntare ad incrementare la percentuale di raccolta differenziata (oggi come dieci anni fa sotto il 20%), è costretta a spendere 30 milioni ogni anno e mezzo per portare i rifiuti indifferenziati in discarica. Riteniamo inaccettabile che non si sia riusciti a sviluppare un decente sistema di riscossione della Tari e un controllo del territorio che risponda ad un sistema equo di attribuzione del carico dei costi di gestione del servizio ai cittadini e rispetto del bene comune. Parimenti non giustificabili nuove assunzioni, in un’azienda che conta in proporzione per numero di abitanti più personale in forza del comune di Milano, aggravando i costi per il cittadino.
È il momento, e non è troppo tardi, – concludono i circoli Legambiente di Palermo – di ridefinire obiettivi e strategie di breve e medio periodo che siano in grado idi restituire alla città un’azienda pubblica che offra servizi efficienti di raccolta e spazzamento in ogni quartiere, in linea con gli obiettivi di legge e standard di vivibilità europei. Chi ritiene di puntare ancora sull’utilizzo delle discariche, pubbliche o private, non è in grado di attuare la gestione integrata dei rifiuti, che ne prevede invece il progressivo abbandono attraverso la raccolta differenziata. Chi non crede che questo possa avvenire, allontanandoci dagli obiettivi europei e nazionali in materia e facendone pagare i costi (monetari e di salute) ai cittadini, dia le dimissioni.
Attività laboratoriale “Il Mare e i suoi abitanti”
- data Gennaio 03, 2021
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne, Rifiuti
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Laboratori di biologia marina, ecologia
e autoproduzione per bambini e adulti
UN MARE DI CARTA
11 gennaio 2021 dalle 16:00 alle 18:00
Che legame c’è tra salute degli oceani e delle foreste? Questo workshop illustrerà come i cambiamenti climatici, la cattiva gestione del patrimonio forestale e il mancato riciclo della carta danneggino la salute degli oceani.
I partecipanti nel laboratorio impareranno ad autoprodurre la carta dagli scarti. Dopo aver ricevuto la conferma via mail, gli iscritti potranno recarsi presso la sede di Legambiente Sicilia ai Cantieri Culturali della Zisa di Palermo (pad. 13) per ritirare un kit di autoproduzione della carta in regalo!
UN TUFFO NEL PIANETA BLU
14 gennaio (prima parte) e 18 gennaio 2021 (seconda parte) dalle 16:00 alle 18:00
In questi due incontri ci tufferemo nel pianeta blu per imparare a riconoscere
i suoi abitanti. In collegamento con esperti biologi marini, ci immergeremo virtualmente per scoprire animali, piante e alghe marine con particolare attenzione alla tartaruga “Caretta caretta”. Come possiamo proteggere tutta questa bellezza? Sali a bordo per scoprirlo e diventarne il custode!
È possibile partecipare gratuitamente a uno o a entrambi i laboratori
Per le iscrizioni, cliccare qui
Talk online sul Piano Regionale amianto
- data Dicembre 21, 2020
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne, Rifiuti
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Martedì 22 dicembre, alle ore 17, in diretta sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Legambiente Sicilia, si svolgerà il talk “Piano Regionale amianto: uno strumento concreto per la tutela della salute e dell’ambiente?”
Interverranno:
Salvo Cocina
DG Dipartimento Regionale Protezione Civile
Salvatore Caldara
Direttore UOC valutazione e pareri ambientali ARPA Sicilia
Mario Alvano
Segretario Anci Sicilia
Gianfranco Zanna
Presiedente Legambiente Sicilia
Antonio Patella
Coordinatore ufficio Amianto Regione Siciliana
Gianni Pino
Sindaco di San Filippo del Mela
Introduce e coordina
Tommaso Castronovo
Ufficio di presidenza Legambiente Sicilia
EcoFocus Marsala: Diretta streaming 17 dicembre alle 17
- data Dicembre 15, 2020
- autore UFFICIO STAMPA
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Con l’EcoFocus su Marsala, Legambiente Sicilia, nell’ambito della campagna Sicilia Munnizza Free, riprende gli incontri di approfondimento sul sistema di gestione di raccolta dei rifiuti nei centri urbani siciliani.
Nelle settimane scorse si era ipotizzato proprio a Marsala, la quinta città siciliana e con oltre il 65 per cento di raccolta differenziata, di sospendere la raccolta porta a porta in un quartiere, a causa dei continui abbandoni di rifiuti nel territorio, per sostituirlo con una isola ecologica. Quell’ipotesi, dopo le proteste da parte di diverse associazioni, è stata abbandonata a favore di un’integrazione del porta a porta con una postazione mobile per la raccolta differenziata presidiata. Giovedì 17 dicembre questa ed altre questioni saranno approfondite con il sindaco, Massimo Grillo. Saranno anche presentate alcune esperienze di gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti per affrontare le criticità che si presentano in diversi comuni siciliani e indicare soluzioni efficaci per gestire, risolvere e migliorare il sistema di raccolta nella direzione dell’economia circolare.
L’EcoFocus sarà trasmesso, govedi 17 dicembre alle 17, in diretta streaming sulle pagine Facebook di Sicilia Munnizza Free https://fb.me/e/5YCRbnQfE e del circolo Legambiente Marsala-Petrosino, e sul canale YouTube di Legambiente Sicilia https://youtu.be/3PgFluhiuZQ
Interverranno:
Maria Letizia Pipitone, presidente del circolo Legambiente Marsala Petrosino
Massimo Grillo, Sindaco del comune di Marsala
Michele Milazzo, Assessore all’Ambiente Comune di Marsala
Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia
Cristiano Perin, responsabile innovazione, ricerca e sviluppo Contarina Spa
Antonio Spanò, amministratore delegato Sarco Srl
Donato Madaro, amministratore delegato Asia Spa-Comune Benevento
Fabio Costarella, responsabile Area progetti territoriali Speciali Conai
Coordina: Tommaso Castronovo, coordinatore Sicilia Munnizza Free
Parteciperanno rappresentanti e referenti di associazioni e di comitati civici della città: Libera Marsala, Arche, la Rete Rigenerazione, Eticologica
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