24.06.2013 – Legambiente Sicilia: annullare l’acquisto degli F35
- data Giugno 24, 2013
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 2
Il Direttivo regionale di Legambiente Sicilia, riunito ieri a Floristella (EN), alla presenza del vicepresidente nazionale Edoardo Zanchini, ha approvato all’unanimità il seguente O.d.G.:
Legambiente Sicilia condivide la richiesta rivolta al Governo italiano di rinunciare all’acquisto di 90 cacciabombardieri F35 il cui costo finale ammonterebbe a circa 90 miliardi di euro.
Come già proposto da tante altre associazioni ed esponenti della società civile, tale somma può e deve essere impiegata meglio per la messa in sicurezza del territorio, per la messa in sicurezza e l’adeguamento antisismico degli edifici scolastici, per il sostegno alle famiglie ed alle presone in difficoltà, per la bonifica dei siti inquinati.
Legambiente Sicilia sostiene la mozione presentata da oltre 150 deputati di vario orientamento e che sarà discussa in Parlamento domani, martedì 25 giugno, e con la quale si chiede di annullare l’acquisto dei bombardieri F35 e di impiegare le risorse in modo diverso.
Legambiente Sicilia invita la società civile a mobilitarsi e chiede al Presidente della Regione Crocetta ed al suo governo di pronunciarsi e di sostenere in maniera convinta questa battaglia affinché parte dei fondi siano usati in Sicilia per bonificare le aree industriali inquinate di Priolo, Gela o Milazzo.
pippo
ottenere l’annullamento per l’acquisto scellerato degli f35 sarebbe una grande vittoria per la pace ed il popolo.
FABIO BRUNETTI
Benissimo!Giusta richiesta!Soprattutto se questi soldi venissero investiti per le bonifiche di aree critiche come Priolo,Augusta,Melilli,Milazzo o Gela che ormai da anni massacrate a scempi e reati contro l’ambiente!