26.05.2025 – Ecoforum provinciale Palermo sui Rifiuti e l’Economia Circolare, giovedì 29 maggio, a Termini Imerese
- data Maggio 26, 2025
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA
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Giovedì prossimo, 29 maggio, a Termini Imerese si terrà l’EcoForum sui Rifiuti e l’Economia Circolare dedicato alla provincia di Palermo ed organizzato nell’ambito di Sicilia Munnizza Free, il progetto nazionale di Legambiente per liberare la Sicilia dai rifiuti e avviarla verso l’economia circolare, giunto alla 6ª edizione e che ha come obiettivo quello di costruire una visione comune tra tutti i soggetti responsabili della gestione del ciclo dei rifiuti per realizzare bene e velocemente i cantieri dell’economia circolare, per chiudere definitivamente, senza scorciatoie, con la stagione delle discariche e pianificare e realizzare un sistema industriale del recupero e del riciclo che possa generare sviluppo, occupazione e benessere per la nostra Isola.
L’Ecoforum si svolgerà presso gli spazi della Chiesa Santa Maria della Misericordia, ubicata in via Mazzini n.6, e costituirà, appunto, occasione per aprire un utile confronto tra tutti i presenti, a partire dalla ottimizzazione dei sistemi di raccolta in atto per aumentarne le performance attraverso l’implementazione della raccolta mono materiale con il porta-a-porta, l’attuazione costante di percorsi di coinvolgimento partecipativo e attivo dei cittadini, l’applicazione della tariffa puntuale, la realizzazione dei centri del riuso e di preparazione al riutilizzo, nonché l’applicazione degli acquisti verdi e dei GPP nelle forniture di beni e servizi negli Enti comunali e nella P.A.
Nella seconda sessione ci sarà un approfondimento specifico riguardo la corretta gestione dei rifiuti spiaggiati, a partire dalla “legge Salvamare” in cui si teorizzano una serie di opportunità e soluzioni ma per la quale si è a tutt’oggi in attesa dei decreti che ne consentano la piena ed efficace attuazione. E ancora, si scenderà nel particolare relativamente a due tipologie di rifiuto: le “reti fantasma”, cioè quelle disperse in mare, il cui disfacimento produce un pesante impatto in termini di inquinamento ambientale, e le banquette di posidonia che in molte località balneari siciliane vengono vissute come un problema di difficile soluzione e che invece, se correttamente gestite in loco, non facendo quindi ricorso alla rimozione ed al conferimento in discarica, possono costituire un valore aggiunto contribuendo a realizzare le cosiddette spiagge “ecologiche”.
Gold partner: CONAI,
Partner sostenitori: a2a, LVS Group, Agesp
Partner: Sarco, Asja, WEM
Con il patrocinio di Regione siciliana – Dipartimento acqua e rifiuti e di Anci Sicilia
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