28.05.2025 – Protezione delle spiagge, degli habitat naturali e della fauna costiera. Legambiente Sicilia ricorda le norme di tutela e invita le Amministrazioni al rispetto delle direttive europee

Nonostante gli appelli continui alle Amministrazioni locali, alla Regione Siciliana, alle Capitanerie di Porto e agli Uffici circondariali marittimi, continuano gli interventi eseguiti con grossi mezzi meccanici che distruggono le nostre spiagge e provocano gravi danni ai fragili ecosistemi costieri, alle dune e alla fauna che nidifica nelle spiagge.

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In questi giorni tantissime spiagge sono oggetto di gravi interventi, proprio come è accaduto a Marina di Priolo Gargallo, peraltro area in cui nidifica la tartaruga marina Caretta caretta, dove sono stati realizzati interventi con grossi mezzi meccanici per centinania di metri fino alla battigia.

Le spiagge non sono aree da spianare e “ripulire”, semplici substrati per la collocazione di strutture turistico-balneari, ma ecosistemi importanti e di grande interesse naturalistico da rispettare e vivere con consapevolezza e rispettosamente.

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