27.06.2025 – Mondello, la tartaruga Caretta caretta torna a nidificare: Legambiente Palermo e WWF Sicilia Nord Occidentale uniscono le forze per proteggere i nidi sulla costa palermitana
- data Giugno 27, 2025
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
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Un nuovo nido di Caretta caretta è stato scoperto nella notte tra il 26 e il 27 giugno sulla spiaggia di Mondello, uno degli arenili più frequentati del capoluogo siciliano. La segnalazione è arrivata alla Capitaneria di Porto e subito girata al WWF Sicilia Nord Occidentale, che è intervenuto tempestivamente nella notte, grazie alla rete di sorveglianza attiva sul territorio. L’operatore Roberto D’Uscio ha documentato la delicata fase della deposizione delle uova, mettendo in sicurezza il nido secondo i protocolli di tutela.
Questo ritrovamento, insieme ad altre segnalazioni avvenute negli scorsi giorni, conferma un trend in crescita lungo la costa nord-occidentale dell’isola, dove negli ultimi anni sono aumentate le nidificazioni di tartarughe marine, anche in tratti di litorale un tempo considerati non idonei. Un cambiamento favorito da diversi fattori, tra cui l’innalzamento della temperatura del Mar Mediterraneo, ma anche da anni di attività di educazione ambientale portate avanti da realtà come WWF e Legambiente Palermo.
Proprio quest’anno, le due organizzazioni ambientaliste hanno avviato 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 nell’ambito di progetti finanziati dai corrispettivi programmi europei 𝐋𝐢𝐟𝐞. L’obiettivo: unire competenze e risorse per rafforzare il monitoraggio delle spiagge, proteggere i nidi, formare volontari e promuovere una corretta convivenza tra turismo e fauna marina.
Legambiente Palermo e WWF Sicilia Nord Occidentale opereranno in sinergia non solo nella fase di avvistamento e sorveglianza dei nidi, ma anche nella raccolta dati, nelle attività di divulgazione e nelle azioni sul campo. Le spiagge di Mondello, Sferracavallo, Isola delle Femmine, Carini, Trappeto, Altavilla Milicia e Capaci saranno oggetto di una sorveglianza coordinata, anche attraverso il coinvolgimento di cittadini e operatori turistici. I volontari delle due associazioni, formati con corsi specifici, pattuglieranno il litorale soprattutto nelle ore notturne, quando avviene la nidificazione.
«La collaborazione tra WWF e Legambiente – spiegano le due associazioni – nasce dalla consapevolezza che solo attraverso il lavoro di rete e la partecipazione della comunità si può garantire una reale protezione della biodiversità. Le tartarughe marine sono indicatori fondamentali dello stato di salute del mare e vanno tutelate con uno sforzo condiviso».
Ad oggi, per la stagione 2025, in Sicilia sono stati già registrati oltre 60 nidi, segno evidente di un cambiamento in corso. Nella sola costa nord-occidentale, lo scorso anno erano stati contati 15 nidi: numeri che fino a pochi anni fa sembravano impensabili.
Gli ambientalisti ricordano che in caso di avvistamento di tartarughe, tracce o comportamenti sospetti sulla spiaggia, è fondamentale non avvicinarsi, evitare l’uso di luci dirette e segnalare immediatamente l’evento alla Capitaneria di Porto o al numero della Legambiente dedicato alla sorveglianza costiera.
Mondello si conferma così non solo come simbolo del turismo balneare palermitano, ma anche come habitat sempre più favorevole alla vita marina. Un nuovo equilibrio tra uomo e natura è possibile, ed è già in cammino grazie all’impegno congiunto di associazioni, istituzioni e cittadini.
👉🏼 👉🏼 👉🏼 Aiutaci anche tu! Se trovi una traccia o un piccolo di tartaruga contatta subito il nostro servizio SOS Tartarughe, inviando un messaggio al 𝟑𝟒𝟗 𝟐𝟏𝟎𝟎𝟗𝟖𝟗 o al 𝟎𝟗𝟏 𝟑𝟎𝟏𝟔𝟔𝟑.
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