28.05.2022 – A Catania la 4^ Tappa della Carovana dell’Economia Circolare – 5 Giugno Piazza Verga
- data Maggio 28, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In Economia Circolare, Rifiuti
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Focus sulla Raccolta differenziata e l’economia circolare
Insieme ai responsabili istituzionali e gestionali, esperti e d associazioni, approfondiremo e ci confronteremo sulle modalità di gestione del sistema di raccolta differenziata per fare un salto di qualità verso l’economia circolare.
Sarà allestito in piazza un punto mobile di raccolta differenziata e punto del riuso dove i cittadini potranno conferire i loro rifiuti differenziati o oggetti ancora in buono uso per scambiarli con prodotti agroalimentari del mercato di Campagna Amica della Coldiretti Catania.
Clicca qui https://bit.ly/3sZO2L9per conoscere il regolamento e quanti punti valgono i tuoi rifiuti
Spazio di animazione con laboratori creativi di riciclo e di partecipazione attiva a cura dei volontari dei circoli di Legambiente e di altre associazioni del territorio. Giochi e animazione che porteranno i bambini e cittadini a conoscere il percorso virtuoso del riciclo dei loro rifiuti differenziati.
18.05.2022- Arriva a Palermo la Carovana dell’Economia Circolare. Sabato 21 Maggio Piazza Politeama diventa la piazza del riciclo
- data Maggio 18, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA, Economia Circolare, economia circolare, Rifiuti
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Arriverà sabato 21 maggio a Palermo, in Piazza Ruggero Settimo, la Carovana dell’Economia Circolare, l’iniziativa itinerante di Legambiente che, in questa prima edizione, farà tappa nei 12 comuni siciliani sopra i 40.000 abitanti, ma ancora sotto il 65% di raccolta differenziata.
Leggi tutto»16.05.2022 – Oggi a Catania focus su “Inceneritori: una scelta insostenibile. Le soluzioni di Legambiente per uscire dalla crisi”
- data Maggio 16, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA, Economia Circolare, Rifiuti
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Inceneritori: una scelta insostenibile, per l’ambiente e per le tasche dei siciliani!
Le soluzioni di Legambiente per uscire dalla crisi
Isola – Palazzo Biscari, piazza Cardinale Pappalardo n. 23 – Catania
Lunedi 16 maggio 2022 ore 16.30/19.30
“Non ce la possiamo fare con la differenziata, anche per ragioni culturali”. Con questa “inaccettabile” affermazione, il presidente Musumeci, in una trasmissione televisiva, si compiaceva della scelta di aver finalmente avviato la procedura per la realizzazione di due inceneritori per bruciare 900.000 t/a di rifiuti, di cui uno da realizzarsi a Pantano d’Arci a Catania
Dopo il primo incontro di marzo, che si è svolto a Palermo, proseguono gli appuntamenti “Inceneritori: una scelta insostenibile, per l’ambiente e per le tasche dei siciliani!Le soluzioni di Legambiente per uscire dalla crisi ”
Il prossimo si terrà a Catania il 16 maggio. a Palazzo Biscari alle 16.30
Verranno approfonditi gli aspetti economici, sanitari, sociali e ambientali della loro realizzazione e della loro gestione, e sarà smascherato il gigantesco imbroglio sull’effettiva utilità ed economicità Saranno evidenziate le ragioni della loro incompatibilità della loro esistenza nell’ambito dello sviluppo dell’economia circolare e della decarbonizzazione in Sicilia e nel Paese e saranno ribadite le vere soluzioni per uscire dalla crisi dei rifiuti.
Programma
16.30 Saluti: Antonio Perdichizzi – ISOLA
Introduzione: Tommaso Castronovo, responsabile rifiuti ed economia circolare Legambiente Sicilia
16.40 Relazione: Francesco Ferrante, vicepresidente di Kyoto Club
17.00 Interventi programmati:
Francesco Lucchesi-CGIL, Vita Raiti–WWF, Beniamino Ginatempo-Zero Waste, Paolo Guarnaccia-UniCT, Claudio Fava-Deputato ARS, Antony Barbagallo- Deputato ARS, Gianina Ciancio – Deputato Ars, Vincenzo Ciffo-SRR Kalat Impianti, David Mascali -Presidio Fiume Simeto, Angelo Naso – Comitato No discarica, Emiliano Abramo – Comunità di Sant’Egidio, Linda Russo -ASAEC- Pippo Rannisi – Lipu
18.00 Dibattito Associazioni cittadine invitate ad intervenire nel dibattito
19.00 Conclusioni: Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente
Modera: Viola Sorbello presidente Legambiente Catania
14 maggio 2022
uffi
Carovana dell’Economia Circolare- Palermo 21 maggio
- data Maggio 08, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne, Economia Circolare, Rifiuti
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Arriverà nella splendida Piazza Ruggero Settimo (conosciuta ai più come Piazza Politeama) la Carovana dell’Economia Circolare, l’iniziativa itinerante di LegambienteSicilia che, in questa prima edizione, farà tappa nei 12 Comuni Siciliani sopra i 40.000 abitanti, ma ancora sotto il 65% di raccolta differenziata.
Sono previste diverse attività – dibattiti, animazione, laboratori del riciclo e del riuso – con l’obiettivo di coinvolgere e stimolare tutti i vari soggetti responsabili, amministratori, gestori e cittadini, a fare sempre meglio la raccolta differenziata e a riciclare, ma ancora prima a ridurre la produzione dei rifiuti.
🚎 Seguici, la direzione è quella giusta!
A breve il programma completo.
Carovana dell’Economia Circolare_ Tappa di Messina 15 Maggio
- data Maggio 08, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne, Economia Circolare, Rifiuti, Volontariato
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Seguici, la direzione è quella giusta!
PROGRAMMA
Ore 9.00 Arrivo della Carovana e apertura del BioMercatino di Piazza Casa Pia
Ore 10.00 Focus sulla Raccolta Differenziata e l’ Economia Circolare
Un salto di qualità per l’Economia Circolare
ne discutono:
Bertozzi Andrea, responsabile Innovazione Alea Ambiente Comune di Forlì
Giuseppe Lombardo, Presidente di Messina Servizi Bene Comune
Dafne Musolino, Presidente SRR Messina Area Metropolitana;
Tommaso Castronovo, Responsabile Economia Circolare Legambiente Sicilia;
Fabio Costarella, responsabile progetti speciali territoriali CONAI
Con la partecipazione dei candidati sindaci, delle associazioni, delle organizzazioni sociali e dei cittadini.
dalle 10.00 alle 13.30 Una Piazza Per Differenziare
un punto di raccolta differenziata mobile sarà disponibile per i cittadini per conferire i loro rifiuti ben differenziati ricevendo in cambio, in funzione del peso e della qualità della raccolta, buoni valore che potranno essere “barattati” con i prodotti del BioMercatino di Piazza Casa Pia
Maggiori info e regolamento di una Piazza per Differenziare clicca qui
dalle 10 alle 13.30 La Piazza del Riciclo
Spazio dedicato agli artigiani del riciclo e all’animazione con laboratori creativi e di partecipazione attiva, giochi e animazione che porteranno i bambini e cittadini a conoscere il percorso virtuoso del riciclo dei rifiuti differenziati.
I laboratori:
Laboratorio del dono e del baratto a cura della Banca del Tempo Zancle Solidale e di Legambiente Messina
OneOff CONCEPTlab Laboratorio di sartoria sociale a cura dell’Associazione Hic et Nunc APS
Laboratorio di bamboline con materiali di riciclo a cura dell’associazione Il Giardino di Luce
Installazione di arte del riciclo a cura di Linda Schipani
Il programma potrebbe subire aggiornamenti . Per tenerti aggiornato seguici anche sulla pagina Facebook di @SiciliaMunnizzaFree – Evento Carovana dell’Economia Circolare Tappa di Messina
Carovana dell’Economia Circolare- Siracusa 14 Maggio Piazza Ernesto Cosenza
- data Maggio 08, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne, Economia Circolare, Rifiuti, Volontariato
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Seguici, la direzione è quella giusta!
PROGRAMMA (in aggiornamento)
Ore 9.30 Le realtà virtuose dell’Economia Circolare di Siracusa si raccontano:
– Banco Alimentare di Siracusa; Astrea “Io Dono”; – Slow Food – LePenaPal Giacimenti urbani
Ore 10.00 Focus sulla Raccolta differenziata e l’Economia Circolare “Un salto di qualità per l’Economia Circolare”
ne discutono:
– Francesco Italia, Sindaco Comune di Siracusa;
– Bertozzi Andrea, responsabile Innovazione Alea Ambiente Comune di Forlì
– Andrea Del Canton, Direttore Tecnico Tekra;
– Tatiana Gambarro, Presidente Comitato Raccolta Differenziata Siracusa;
– Tommaso Castronovo, Responsabile Economia Circolare Legambiente Sicilia;
– Susi Griso, Gestione Ambiente CNA
–Andrea Buccheri, Assessore all’ambiente Comune di Siracusa
– Fabio Costarella, responsabile progetti speciali territoriali CONAI
Modera: Conchita Musumeci, Legambiente
Con la partecipazione delle associazioni, delle organizzazioni sociali e dei cittadini.
dalle 10.00 alle 13.30 Una Piazza Per Differenziare
Un punto di raccolta differenziata mobile sarà disponibile per i cittadini per conferire i loro rifiuti ben differenziati ricevendo in cambio, in funzione del peso e della qualità della raccolta, buoni valore barattabili con i prodotti della rete dei negozi green di Siracusa.
Maggiori info e regolamento di una Piazza per Differenziare clicca qui
dalle 10 alle 13.30 La Piazza del Riciclo
Spazio dedicato agli artigiani del riciclo e all’ animazione con laboratori creativi di riciclo e di partecipazione attiva, che porteranno i bambini e cittadini a conoscere il percorso virtuoso del riciclo dei loro rifiuti differenziati.
Laboratori del riciclo:
- Letture per connetterci con la Naturaa cura di Siracusa Città Educativa
- Palloncini o bolle di sapone … così spieghiamo l’economia circolare” a cura dei Carovana clown
- Fanta-Lab LIneare Riciclare Circolar” a cura del Il principe e la Luna
Differenziamo insieme a cura di Rifiuti Zero Siracusa
Carta e cartone e riciclo a cura di Elisabetta Ruscica
Il programma potrebbe subire delle modifiche. Tieniti aggiornato seguendoci sulla pagina Facebook di Sicilia Munnizza Free
Carovana dell’Economia Circolare.
- data Maggio 08, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne, Economia Circolare, Rifiuti, Territorio, Volontariato
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La Carovana dell’Economia Circolare è una iniziativa itinerante che, in Sicilia, toccherà, in questa prima edizione, le città con popolazione superiore ai 40.000 abitanti nella quali la raccolta differenziata è ancora sotto il 65%.
Al 30 giugno 2021 risultano essere 12 i comuni ricadenti in tale casistica, tra essi le 4 città più grandi (Palermo, Catania, Messina e Siracusa), per una popolazione complessiva di 1.850.000 unità (quasi il 40% degli abitanti della nostra regione).
Non c’è dubbio che la battaglia per la transizione verso l’economia circolare passi proprio da queste città e, in particolare, dalle tre città metropolitane.
In questi ultimi 4 anni la raccolta differenziata è passata complessivamente dal 22% al 45% con oltre 170 comuni piccoli e medi (il 43% del totale) che hanno abbondantemente superato il 65% di raccolta differenziata, grazie all’impegno virtuoso da parte dei cittadini e alla messa a punto di servizi di raccolta differenziata idonei ed efficienti.
Sicuramente si può e si deve fare di più!
Gli obiettivi sfidanti dell’economia circolare obbligano a cambiare passo e spingono sempre di più verso il recupero di materia, sia a valle che a monte.
Occorre puntare ad una gestione integrata e innovativa dei servizi che vada in direzione della riduzione della produzione dei rifiuti e del recupero spinto di materia.
Fondamentale risulterà l’introduzione della tariffa puntuale
Cosa FAREMO
Focus sulla Raccolta differenziata e l’Economia circolare
In ogni tappa avranno luogo approfondimenti e dibattiti sulle modalità di gestione del sistema di raccolta differenziata con i responsabili istituzionali e gestionali, gli esperti e le associazioni e organizzazioni sociali del territorio.
Una Piazza per Differenziare
In ogni piazza saranno allestiti un punto di raccolta differenziata e un punto del riuso presso cui i cittadini potranno conferire i loro rifiuti differenziati e gli oggetti ancora in buono stato per scambiarli con prodotti agroalimentari o altri oggetti e prodotti.
Per maggiori informazioni consulta il regolamento di Una Piazza per Differenziare
La Piazza del Riciclo
Spazio di animazione con laboratori creativi di riciclo e di partecipazione attiva a cura dei volontari dei circoli di Legambiente e di altre associazioni del territorio.
Giochi e attività di animazione che porteranno i bambini e cittadini a conoscere il percorso virtuoso del riciclo dei loro rifiuti differenziati
Le tappe
La carovana dell’economia circolare farà tappa, in questa prima edizione, tra maggio e settembre nei 12 Comuni siciliani sopra i 40.000 abitanti con la raccolta differenziata al di sotto del 65%.
Clicca sulle tappe per conoscere il programma
Siracusa 14 Maggio, Piazza Ernesto Cosenza, dalle 9.3o alle 13.30
Messina 15 Maggio, Piazza Casa Pia dalle 9 alle 13.30
Palermo 21 Maggio, Piazza Ruggero Settimo, dalle 9.30 alle 13.30
Catania 5 Giugno. Piazza Giuseppe Verga, dalle 9.30 alle 14.00
Misterbianco
Paternò
Acireale
Barcellona
Vittoria
Caltanissetta
Gela
Trapani
Contatti
Legambiente Sicilia
tel.09.1301663
email: segreteria@legambientesicilia.it
Una piazza per differenziare
I tuoi rifiuti diventano una risorsa
- data Maggio 07, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne, Economia Circolare, Rifiuti
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Con questa iniziativa vogliamo trasformare le maggiori piazze siciliane in “Eco Stazioni” (stazioni ecologiche provvisorie) per consentire ai cittadini di conferire i rifiuti differenziati valorizzabili che potranno essere “barattati” con altri prodotti, in una logica di uso, riuso e riciclo
Questa attività sperimentale di raccolta differenziata fa parte della Carovana dell’Economia Circolare, inserita nel progetto “Sicilia Munnizza Free” di Legambiente Sicilia e ha l’obiettivo di puntare alla qualità della differenziata perché è proprio la qualità – e non tanto la quantità – che fa la “differenza”.
Le tappe della Carovana dell’Economia Circolare
Clicca sulla tappa per consultare l’intero programma
Siracusa, Piazza E. Cosenza, 14 maggio 2022, dalle 9:30 alle 13:30
Messina , Piazza Casa Pia, 15 maggio 2022, dalle 9:00 alle 13:30
Palermo, Piazza Ruggero Settimo,21 Maggio 2022, dalle 9.30 alle 13.30
Catania, Piazza Giuseppe Verga, 5 Giugno2022,dalle9.30 alle13.30
Gli “Ecopunti”: un incentivo per fare una buona differenziata
Le “Eco Stazioni”, presenti nelle piazze dove farà tappa la Carovana dell’Economia Circolare saranno, di fatto, il luogo dove i cittadini potranno conferire materiali valorizzabili, da barattare con “ecopunti” utili per lo scambio con altri prodotti (generi di prima necessità o di altro tipo) e, al tempo stesso, apprendere le regole per la raccolta differenziata di qualità.
Le tipologie di materiali valorizzabili conferibili sono imballaggi in carta e cartone, vetro, plastica, metalli (alluminio e acciaio), oltre all’organico. Quest’ultimo, però, per ragioni organizzative, non sarà conferibile in alcune piazze delle tappe della Carovana. Per ogni tappa verrà indicato, nel programma della giornata, se il conferimento dell’organico è possibile, oppure no. Da ricordare che carta e cartone andranno conferiti in sacchi o scatole dello stesso materiale.
I materiali valorizzabili dovranno essere liberi da “frazioni estranee”, per far sì che possano ottenere la fascia di qualità più alta possibile. Dovranno essere conferiti, inoltre, in sacchi trasparenti o comunque in modo tale da consentire l’indispensabile ispezione da parte degli operatori.
Come si ottengono gli “Ecopunti”
I cittadini effettueranno la “pesata” dei materiali valorizzabili con il supporto degli operatori e volontari di Legambiente. Il peso sarà convertito in punti (secondo la specifica tabella di valorizzazione indicata in appresso).
Al raggiungimento di 50 punti sarà riconosciuto un buono di valoro di 1€. I buoni ottenuti potranno essere “barattati” con prodotti e/o generi di prima necessità disponibili durante la manifestazione, ma anche successivamente nei punti convenzionati città per città.
COSA È POSSIBILE CONFERIRE
E QUANTI PUNTI VALGONO I TUOI RIFIUTI
TABELLA DEI PUNTI PER CHILO
PLASTICA – 10 PUNTI/KG
Imballaggi monouso del tipo: flaconi e bottiglie per liquidi possibilmente schiacciati nel senso della lunghezza (no accartocciati), vaschette del gelato, vaschette per alimenti, barattoli yogurt, reti per frutta e verdura, confezioni di uova, polistirolo per alimenti, piatti e bicchieri (NO posate), sacchetti vari, involucri delle merendine, vasi da vivaio (per piante e fiori), pellicole per alimenti etc. Attenzione: non inserire plastica biodegradabile e compostabile nella raccolta della plastica! il bidone per acqua, olio etc. non è imballaggio monouso e quindi non sarà accettato.
METALLI (ACCIAIO E ALLUMINIO) – 5 PUNTI/KG
Imballaggi riportanti il simbolo ACC o FE o AL o ALU del tipo: Lattine per bevande/alimenti/cibo per animali, vaschette in alluminio (dolci, surgelati, alimenti vari), fogli sottili (coperchi, alluminio per alimenti), bombolette spray per alimenti e prodotti per l’igiene personale (senza nebulizzatori), chiusure metalliche per vasetti di vetro, tappi a corona per bottiglie di vetro, scatole utilizzate per confezioni regalo etc. (biscotti, cioccolatini etc.).
CARTA E CARTONE DA IMBALLAGGIO – 4 PUNTI/KG
Cartone per imballaggi (scatoloni di varie dimensioni e scatole leggere), scatole di pasta, di detersivi e alimenti in genere.
Attenzione: il cartone deve essere conferito ripiegato.
VETRO – 1 PUNTO/KG
Solo bottiglie e vasetti, contenitori di conserve per uso alimentare e contenitori di vetro ad uso domestico (no bicchieri, stoviglie in ceramica e porcellana, cristallo, vetroceramica e pirofile, specchi). Bottiglie, vasetti e contenitori devono essere svuotati da eventuali residui ed è necessario asportare tappi e collarini.
UMIDO – 1 PUNTO/KG
Avanzi di cibo, scarti di frutta e verdura, piccoli ossi, alimenti avariati e scaduti, bastoncini in legno per gelati, fiori recisi, fondi di caffè e filtri di tè, fazzoletti e tovaglioli di carta non stampati, escrementi di animali domestici, lettiere naturali per animali domestici.
Attenzione: in alcune piazze delle tappe della carovana, per ragioni organizzative, non sarà possibile conferire organico. Per maggiori informazioni consultare la pagina Facebook SiciliaMunnizzaFree
COSA NON È POSSIBILE CONFERIRE
“Non conformità” e rifiuti proibiti
Tutto ciò che sarà ritenuto “non conforme” dagli operatori dell’EcoStazione, al momento della pesatura, sarà scartato e restituito agli utenti, che dovranno provvedere in modo autonomo allo smaltimento.
Attenzione! Non sarà possibile conferire: secco non riciclabile, rifiuti speciali, rifiuti ingombranti, computer e periferiche, elettrodomestici, oggetti di plastica dura, materiali sporchi, abbigliamento, blister e contenitori farmaci, legno, contenitori di prodotti speciali (vernici, toner, cartucce, diluenti, olio motore etc.), prodotti infiammabili e tossici, pile/batterie e, soprattutto, materiali riportanti simboli di pericolo (vedi esempio in basso).
PER SAPERNE DI PIÙ
visita la pagina Facebook o il sito Web di Sicilia Munnizza Free o scrivi a segreteria@legambientesicilia.it
Inceneritori una scelta insostenibile _ Venerdì 4 Marzo alle 17 a Palermo
- data Marzo 03, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA, Rifiuti
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Inceneritori. Una scelta insostenibile
venerdì 4 marzo ore 17.00
Spazio Mediterraneo – Cantieri culturali alla Zisa – Palermo
Dopo l’annuncio dei giorni scorsi del presidente Musumeci dell’avvio delle procedure di valutazione delle 7 manifestazioni pervenute per la realizzazione di due inceneritori per bruciare 900.000 t/a di rifiuti, l’incontro di venerdì 4 marzo, alle ore 17.00, allo Spazio Mediterraneo dei Cantieri culturali alla Zisa, sarà l’occasione per approfondire gli aspetti economici, sanitari, sociali e ambientali della loro realizzazione e della loro gestione. E inoltre, per smascherare il gigantesco imbroglio circa l’effettiva utilità ed economicità, per denunciare l’incompatibilità della loro esistenza nell’ambito dello sviluppo dell’economia circolare e della decarbonizzazione in Sicilia e nel Paese e rilanciare la mobilitazione in tutta la regione.
Per partecipare all’incontro in presenza occorre prenotarsi a segreteria@legambientesicilia.it ed essere in possesso del green pass rafforzato.
EcoForum provinciale di Messina sui rifiuti e l’economia circolare. Fermo da quasi un anno al Dipartimento rifiuti il progetto della SRR Messina provincia dell’impianto di biodigestione anerobica e di riqualificazione e messa in sicurezza della discarica a Mazzara Sant’Andrea. La provincia peloritana nel 2020 al 38% di raccolta differenziata.
- data Febbraio 06, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA, Rifiuti
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EcoForum provinciale di Messina sui rifiuti e l’economia circolare
Nel 2020 la provincia di Messina si ferma al 38% della raccolta differenziata con un incremento di quasi 6 punti rispetto al 2019 ma i primi dati parziali del 2021 indicano un ulteriore incremento che porterebbe l’intera provincia a sfiorare il 50%, premiando il passaggio del servizio di raccolta al porta a porta da parte di tutti i Comuni messinesi, compresa la Città metropolitana di Messina.
Longi si conferma il Comune più riciclone della provincia e dell’intera regione con il 92% di raccolta differenziata e con una produzione procapite di rifiuti indifferenziati di 19Kg.
Complessivamente, nel 2020 30 comuni – tutti al di sotto dei 15 mila abitanti – si sono attestati sopra al 65% di raccolta differenziata. Mentre sono solo 8 i comuni Rifiuti Free che hanno una produzione di rifiuti indifferenziati inferiore a 75 Kg abitante.
Sono questi i dati presentati all’EcoForum sui rifiuti e l’economia circolare organizzato a Barcellona Pozzo di Gotto nell’ambito della 3^ edizione di Sicilia Munnizza Free, il progetto di Legambiente per liberare la Sicilia dai rifiuti per un avviarla verso l’economia Circolare.
L’incremento della raccolta differenziata, se da una parte si è tradotto in un aumento dei contributi riconosciuti ai comuni da parte del Conai, dall’altra parte, come è stato segnalato dagli interventi dei sindaci intervenuti, i comuni sono stati costretti a accollarsi gli alti costi per il trattamento dell’organico a causa della mancanza di impianti dedicati nella provincia, come il caso del Comune di Acquedolci che ha dovuto conferire l’organico raccolto in Piemonte.
Una criticità – denunciano le SRR – dovuta ai ritardi della Regione per la definizione delle procedure autorizzative, come nel caso dell’impianto in project financing per il trattamento dell’organico e la produzione di biogas previsto a Mazzara Sant’Andrea e per il quale da quasi un anno si è in attesa della convocazione di un tavolo tecnico da parte della regione, o come nel caso dell’impianto di biodigestione aneorbica contrada Mili a Messina. E questo nonostante siano previste procedure semplificate per la realizzazione di impianti pubblici.
“Il quadro che emerge dai nostri EcoForum provinciali”- dichiara Tommaso Castronovo coordinatore di Sicilia Munnizza Free e responsabile rifiuti ed economia circolare di Legambiente Sicilia – “nei quali presentiamo i progetti industriali, pubblici e privati, di trattamento dei rifiuti differenziati descrive come in ogni provincia non mancano di certo le proposte anche tecnologicamente avanzate ma sembrerebbe che per nessuno di questi vengano rispettati i tempi autorizzativi previsti dalle norme nazionali e regionali”.
“È un dato di fatto” – prosegue Castronovo – “che nel 2017 gli impianti per il trattamento dell’organico erano 14, di cui 6 pubblici, e nel 2021 gli impianti operativi sono addirittura 12, che hanno trattato poco meno di 300.000 tonnellate di Forsu rispetto al fabbisogno annuo del 2020 di oltre 460.000 tonnellate”.
“Purtroppo nonostante le promesse iniziali del governo Musumeci – dichiara Gianfranco Zanna Presidente regionale di Legambiente- il sistema di gestione del ciclo dei rifiuti continua a reggersi ancora sulle discariche pubbliche e private, gli unici impianti che sono stati realizzati negli ultimi 4 anni come quelli di contrada Timpazzo di Gela, di contrada Borranea di Trapani e la VII vasca di Bellolampo a Palermo. Mentre abbiamo bisogno di impianti a servizio della raccolta differenziata per recuperare materia ed avviarla al riciclo, come ci chiede l’Europa e il nuovo modello di economia circolare e non di impianti che, invece, la seppelliscono o la bruciano come le discariche e i Termovalorizzatori. Prospettare ai Sindaci e alle SRR, come sta facendo la Regione, la soluzione degli inceneritori per risolvere il problema della gestione del secco residuo è solo ingannevole, poiché oltre ad essere un investimento oneroso sia per il pubblico che per il privato, che verrebbe pagato comunque dalle tasse dei siciliani con costi di conferimento di 200€/t, ci vorranno non meno di 7 -10 anni per la loro realizzazione e di fatto impedirebbe il raggiungimento gli obiettivi selettivi e sfidanti di riciclo previsti dalle direttive europee sull’economia circolare.”
All’EcoForum sono state illustrate le buone pratiche del comuni nell’ambito del compostaggio domestico e di comunità di Acquedolci e Taormina e start up dell’economia circolare come quella promossa da Fondazione di Comunità di Messina e da Ecosmed nel comune di Roccavaldina che, attraverso il recupero e la riqualificazione di alcuni capannoni industriali abbandonati, insedierà una realtà produttiva che punterà a valorizzare le trebbie di scarto prodotte dalla lavorazione della birra al fine di produrre bioplastiche e a dirigerà l’attenzione a percorsi di inclusione sociale e lavorativa di persone fragili.
Sicilia Munnizza Free è patrocinato dal Dipartimento Regionale dei Rifiuti –Assessorato Regionale Energia e servizi di pubblica utilità -Regione Sicilia e dall’Anci Sicilia
Il progetto è sostenuto da: CONAI, ASJA, LVS GROUP, AGESP, SARCO, A2A, SEAP e NOVAMONT
05/02/2022
Ufficio stampa Teresa Campagna 338 2116468
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