Presentazione dossier “Impianti rifiuti in Sicilia” Martedì 21 maggio ore 10.30
- data Maggio 18, 2019
- autore UFFICIO STAMPA
- In Rifiuti
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Martedì 21 maggio, alle ore 10.30 alla sede di Legambiente Sicilia ai Cantieri culturali alla Zisa, sarà illustrato alla stampa il dossier “Impianti rifiuti in Sicilia- dall’emergenza all’autosufficienza per la rivoluzione circolare”.
Con questo documento Legambiente Sicilia intende dare un contributo significativo al tema rifiuti proprio nel momento in cui l’isola dovrebbe uscire dall’assetto emergenziale, durato decenni, in vista dell’approvazione del Piano Regionale di Gestione Rifiuti, il primo in via ordinaria.
Saranno illustrati dati, numeri, cifre sulla pessima gestione dei rifiuti nella nostra regione e le politiche e le nuove scelte da adottare per risolvere il nodo impianti e rifiuti in Sicilia.
Amianto: preoccupazione per la sottovalutazione e i forti ritardi dalle istituzioni a tutti i livelli politici
- data Maggio 06, 2019
- autore UFFICIO STAMPA
- In Rifiuti
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Forte preoccupazione per come ancora oggi a tutti i livelli politici, nazionale, regionale e locale è sottovalutata la questione #amianto che rimane una emergenza ambientale e sanitaria. A distanza di 5 anni dalla legge regionale 10/2014 in Sicilia non abbiamo ancora un piano regionale per l’amianto, non abbiamo discariche autorizzate per lo smaltimento, non ci sono i 20 milioni previsti dalla legge. Ci sono invece migliaia di edifici privati e pubblici (anche scuole ) e strutture industriali da bonificare, tantissime discariche illegali nelle nostre strade urbane e campagne, e purtroppo tanti, troppi cittadini che si ammalano e muoiono per avere inalato fibre di cemento amianto.
Occore certo più informazione e formazione per i cittadini, per i professionisti e i lavoratori del settore edilizio per evitare i rischi per la salute, ma anche mettere più soldi (20 milioni l’anno) nelle finanziarie per le bonifiche e per le avevolazioni dei cittadini, mappare e censire gli MCA presente nella nostra regione, normare le microraccolte urbane, realizzare discariche e impianti di trattamento autorizzati.
Chiediamo che ognuno faccia la sua parte nel miglior modo e nel più breve tempo possibile.
A questo link è possibile scaricare le presentazioni dei relatori al Convegno ” Amianto: Gli interventi in sicurezza di riqualificazione del patrimonio immobiliare eper la prevenzione deri rischi e il corretto smaltimento deli MCA”
Daniela Bellomo – Inail Sicilia CTARP -compresso
Laura Tomassetti Ricercatore CNR
Salvatore Scondotto Osserv. Epeimiologico Ass. regionale Salute
Sandro Scollato A0CO2_presentazione_Eternit_Free_2019_rev
Maria Prinzivalli RSPP EcolSea
Andrea Minutolo Ufficio scientico Legambiente
Bruno Marsala respons. informazione. formazione e assistenza -Dip prevenzioen Asp6
Dossier-Amianto-Legambiente-Sicilia
Tommaso Castronovo Coordinatore Liberi dall’Aminato Legambiente Sicilia
Di seguito il servizio del TGR Sicilia sulla campagna Liberi dall’amianto e sul convegno.
Siamo molto preoccupati per come ancora oggi a tutti i livelli politici, nazionale, regionale e locale è sottovalutata la questione #amianto che rimane una emergenza ambientale e sanitaria. A distanza di 5 anni dalla legge regionale 10/2014 in #Sicilia non abbiamo ancora un piano regionale per l'amianto, non abbiamo discariche autorizzate per lo smaltimento, non ci sono i 20 milioni previsti dalla legge. Ci sono invece migliaia di edifici privati e pubblici (anche scuole ) e strutture industriali da bonificare, tantissime discariche illegali nelle nostre strade urbane e campagne, e purtroppo tanti, troppi cittadini che si ammalano e muoiono per avere inalato fibre di cemento amianto.Occore certo più informazione e formazione per i cittadini, per i professionisti e i lavoratori del settore edilizio per evitare i rischi per la salute, ma anche mettere più soldi (20 milioni l'anno) nelle finanziarie per le bonifiche e per le avevolazioni dei cittadini, mappare e censire gli MCA presente nella nostra regione, normare le microraccolte urbane, realizzare discariche e impianti di trattamento autorizzati.Chiediamo che ognuno faccia la sua parte nel miglior modo e nel più breve tempo possibile.#LiberidallAmianto #BastaAmianto #LegambienteSicilia #Legambiente
Pubblicato da Liberi dall'amianto su Venerdì 3 maggio 2019
Amianto: Convegno il 29 Aprile a Palermo
- data Aprile 18, 2019
- autore UFFICIO STAMPA
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In occasione della giornata mondiale vittime dell’amianto che si celebra il 28 aprile la nostra associazione organizza un evento formativo e informativo sui pericoli per la salute e l’ambiente derivanti dall’ esposizione alle fibre di amianto al fine di aumentare la consapevolezza sul fenomeno e le conoscenze circa gli strumenti per ridurre e prevenirne i rischi.
Pur in assenza di dati ufficiali precisi, è del tutto evidente la larga diffusione nei nostri territori dei manufatti in cemento amianto (MCA), in particolare serbatoi idrici e tettoie, utilizzati dai cittadini per i loro bassi costi e per le loro alte capacità di resistenza anche agli agenti atmosferici.
In particolare si ritiene che gli edifici privati in Sicilia rappresentino il 70-80% del totale dei siti con presenza dei materiali contenti amianto.
Oramai sono trascorsi più di 26 anni dalla messa al bando della loro produzione e commercializzazione a causa dei rischi mortali (mesotelioma, asbestosi, etc.) ai quali si è esposti dall’inalazione di fibre di amianto rilasciati dai MCA in cattivo stato di conservazione.
Tuttavia è evidente che la gran parte degli interventi in edilizia nei prossimi anni riguarderà la riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente, in gran parte costruito tra gli anni 60 e 90 nei quali si è fatto largo uso del cemento amianto.
Un’ adeguata e puntuale informazione e formazione degli addetti al settore edilizio, dei committenti e dei professionisti è condizione imprescindibile per evitare rischi per la salute e scene deprecabili di abbandono illecito degli MCA con grave pericolo per l’ambiente. Del resto occorre anche che al più presto che la Regione si doti di un piano Regionale dell’Amianto e individui soluzioni adeguate per lo smaltimento degli MCA, dalle discariche a impianti di inertizzazione con evidenti vantaggi per i Comuni, i cittadini e tutta la filiera.
Nell’ambito delle attività di informazione e formazione che la nostra associazione sta conducendo su tutto il territorio regionale con la campagna “Liberi dall’amianto” Legambiente Sicilia organizza Lunedi 29 Aprile a Palermo un incontro di approfondimento sul tema dell’amianto con la partecipazione di esperti e rappresentanti istituzionali per affrontare il tema sotto l’aspetto normativo, sanitario, tecnico e ambientale della gestione in sicurezza dei manufatti in cemento amianto in contesti residenziali.
Il convegno si articolerà nelle seguenti sessioni :
- I rischi per la salute derivanti dall’esposizione alle fibre d’amianto e le misure di prevenzione e tutela
- La gestione in sicurezza degli interventi di manutenzione, rimozione e smaltimento dei manufatti in cemento amianto
- Impianti di trasformazione e discariche per la corretta gestione dello smaltimento
- Tavola rotonda: la legge 10/2014 e il Piano Regionale Amianto, criticità e prospettive
L’incontro si svolgerà dalle ore 15.30 presso il salone dell’ex chiesa di San Mattia dei Crociferi Via Torremuzza 28, Palermo
La partecipazione al convegno è gratuita. Al fine di riservare i posti disponibili è preferibile confermare la presenza inviandoci una email a segreteria@legambientesicilia.it.
Il convegno è stato riconosciuto come evento formativo ai fini del rilascio dei CFP dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Palermo e dall’ordine degli Architetti e PPC della provincia di Palermo. Per ulteriori informazioni rivolgersi ai rispettivi ordini professionali.
- data Marzo 22, 2019
- autore UFFICIO STAMPA
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Quando quasi un anno fa abbiamo iniziato a pensare alla Campagna Sicilia Munnizza Free, l’80% dei rifiuti veniva conferito in discarica ed erano solo qualche decina i comuni che avevano avviato la raccolta differenziata con percentuali superiori al 50%, mentre del tutto assente era l’impiantistica a servizio della raccolta differenziata. La situazione da allora, purtroppo, non è molto cambiata. I rifiuti portati in discarica sono ancora troppi (oltre il 70%), le grande città sono ancora il fanalino di coda nella raccolta differenziata, e non sono stati autorizzati nuovi impianti per il trattamento dell’organico. Eppure, con le nostre iniziative abbiamo dimostrato che i siciliani vogliono fare la differenziata e la sanno fare bene, che ci sono comuni e aziende che hanno messo in campo efficienti servizi di gestione della RD con sistemi innovativi e puntuali, che anche in Sicilia si possono realizzare impianti per il recupero e riciclo della frazione organica da trasformare in compost di qualità. Ma occorre fare ancora molto, e anche in fretta.
Per questo intendiamo riproporre la campagna Sicilia Munnizza Free per continuare a coinvolgere tutti i soggetti (istituzionali, economici, sociali) con l’obbiettivo, quanto ambizioso tanto necessario, di liberare la Sicilia dai rifiuti e avviarci verso l’economia circolare
Tra le diverse attività previste per promuovere il cambiamento nella gestione integrata dei rifiuti che punti ad un efficiente ed efficace raccolta differenziata sia a livello regionale che locale, il prossimo 29 marzo organizzeremo a Palermo il 2° EcoFororum Regionale sui Rifiuti e l’Economia circolare che ha avuto il patrocinio della Regione Siciliana e dell’Anci Sicilia.
Nel momento in cui in Sicilia si sta discutendo del nuovo Piano Regionale dei Rifiuti e della riforma in materia di rifiuti, l’Ecoforum costituirà occasione di incontro e di confronto tra istituzioni, operatori economici ed esperti sulle proposte in campo e sulle soluzioni anche industriali per la gestione sostenibile dei rifiuti, a partire dalla necessità della realizzazione di impianti a servizio della raccolta differenziata e del recupero e riuso della materia prima seconda e con un focus che sarà interamente dedicato ai distretti dell’Economia Circolare in cui protagoniste saranno le migliori esperienze siciliane di questo settore.
L’iniziativa si articolerà in sessioni, così distribuite nell’arco della giornata:
- ore 9.30 Apertura dei lavori
- ore 10:00/ore 11:15 : La gestione industriale del ciclo virtuoso dei rifiuti in sicilia
- ore 11:15/ore 12:15 : I distretti dell’economia circolare
- ore 12:15/ore 13:15: Le possibili novita’ in sicilia nella gestione dei rifiuti
- ore 13.15: premiazione buone pratiche nella gestione dei rifiuti e dell’Economia Circolare
- ore 15:00/ore 16:30: Plastic free, liberi dalla palstica per il futuro del pianeta
- ore 16:30/ore 17:45: Tavola rotonda conclusiva
- ore 17.45: Premiazione I pionieri della Plastic Free
- ore 18:00 proiezione del docfilm ‘A Plastic Whale’, prodotto da Sky, con la prensantazione di Carmelo Isgrò, biologo e animatore del ‘Siso project’.
- ore 19.30 Aperitivo Plastic Freee presentazione del libro SPAM Senza Plastica A Mare di Filippo Solibello, conduttore radiofonico di Cartepillar
Scarica il programma dell’Ecoforum
Per confermare la partecipazione inviare una email a segreteria@legambientesicilia.it
Per visualizzare comunicato stampa conclusivo, interventi video e presentazioni dei relatori e galleria fotografica clicca qui
Rifiutopoli, Veleni ed antidoti. Dal 11 al 15 marzo in tour in Sicilia
- data Marzo 09, 2019
- autore UFFICIO STAMPA
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La conferenza-spettacolo “Rifiutopoli. Veleni ed antidoti” vede i testi scritti e narrati da Enrico Fontana – giornalista, membro della Segreteria Nazionale di Legambiente – mescolarsi alle macchie di colore che l’artista Vito Baroncini posa sul piano della sua lavagna luminosa e sovrappone alle immagini che scorrono contemporaneamente in video. La narrazione scorre su più piani, per raccontare il ciclo illegale dei rifiuti, il traffico sempre più internazionale e legato alle dinamiche della globalizzazione, e ancora le vittime innocenti dell’ecomafia.
La conferenza spettacolo ha una durata di 50 minuti circa, cui seguirà un dialogo tra lo stesso Enrico Fontana e gli studenti sul significato di “ecomafia”, sui crimini ambientali e la lotta per la legalità in campo ambientale, sulla sostenibilità e la responsabilità dei nostri comportamenti per un futuro ecosostenibile, dai rifiuti abbandonati al marine litter, sulle scelte virtuose e i benefici che generano, dalla raccolta differenziata al riciclo, su cosa significa “economia circolare”.
Cinque le tappe in Sicilia.
L’11 marzo a Partinico, all’Auditorium dell’Istituto C.A. Dalla Chiesa
Il 12 marzo ad Agrigento, alla Chiesa di San Pietro – Coop Spazio Temenos
Il 13 marzo a Pozzallo, al Cine Giardino
Il 14 marzo a Piazza Armerina, all’Auditorium della scuola media Rocalli
Il 15 marzo a Palermo, ai Cantieri culturali alla Zisa, Spazio Tre Navate. Allo spettacolo seguirà un talk a cui interverranno il presidente della regione Nello Musumeci, il presidente del CONAI Giorgio Guagliolo, il presidente di Legambiente Stefano Ciafani, moderato dalla giornalista Mariana Turco. Al termine saranno premiati le scuole finaliste del Concorso di idee e prototipi ” La Scuola in Circolo : RifiUtuli pronti all’uso”
Anche questo appuntamento rientra nel lavoro di formazione, informazione, comunicazione e sensibilizzazione che Legambiente sta svolgendo ormai da più di un anno nell’ambito di “Sicilia Munnizza Free”, la campagna nazionale messa in campo in collaborazione con il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) e con il patrocinio della Regione Siciliana proprio per accompagnare il passaggio obbligato alla cosiddetta gestione integrata dei rifiuti attraverso il sistema della raccolta differenziata, del recupero e del riciclo.
Per maggiori informazioni scrivere a regionale@legambientesicilia.it
FORUM QUALENERGIA
- data Febbraio 07, 2019
- autore UFFICIO STAMPA
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15 FEBBRAIO 2019
CANTIERI CULTURALI ALLA ZISA / SPAZIO MEDITERRANEO – PALERMO
Via Paolo Gili, 4 – h. 9.30/13.30 – 15.00/18.00
Introduzioni
Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia
Francesco Ferrante, vicepresidente Kyoto Club
1° sessione, h 10:00/11:30,
‘Sicilia 2030, le sfide per la transizione energetica’
Introduce Gianni Silvestrini, direttore scientifico Kyoto Club
Tullio Berlenghi, capo della segreteria tecnica del Ministro dell’Ambiente
Salvatore D’Urso, direttore del Dipartimento energia della Regione Siciliana
Luca Barberis, direttore Divisione sviluppo sostenibile GSE
Gianfranco Rizzo, professore ordinario, Dipartimento d’Ingegneria dell’Università di Palermo
Chiara Vergine, responsabile pianificazione di Terna
2° sessione, h 11:30/12:30,
‘Rilanciare le energie rinnovabili: il nuovo scenario dell’autoproduzione’
Introduce Mario Pagliaro, ricercatore CNR
Andrea Zaghi, direttore dell’Associazione Elettricità Futura
Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare
Simone Togni, presidente di ANEV
Gianluca Proto, ingegnere ambientale e presidente dell’Associazione ARSE
Davide Orciani, amministratore unico di Xwin
3° sessione, h 12:30/13:30,
‘Isole e paesaggio: la scommessa delle rinnovabili’
Introduce Edoardo Zanchini, vice presidente nazionale di Legambiente
Giuseppe Barbera, docente Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali – Unipa
Filippo Martines, energy manager del Comune di Santa Marina Salina
Tommaso Dragotto, presidente di Sicily by Car e Fondazione Tommaso Dragotto
Michele Buffa, già dirigente dell’Ufficio Piani Paesistici del Dip. Beni culturali della Reg. Siciliana
Francesco Petracchini, ricercatore CNR
4° sessione, h 15:00/16:00,
Tavola rotonda con gli operatori
Introduce Mimmo Fontana, responsabile Legambiente per le politiche del Mezzogiorno
Giuseppe Consentino, responsabile relazioni istituzionali Erg
Piero Gattoni, presidente CIB
Tommaso Cassata, consigliere Delegato e Chief Operating Officer Asja Ambiente Italia
GiovanBattista Zorzoli, presidente di Coordinamento Free
Alberto Musso, chief operating officer di E2i energie speciali
5° sessione, h 16:00/17:00
‘Ridurre consumi e sprechi di risorse: i vantaggi dell’efficienza energetica’
Introduce Katiuscia Eroe, responsabile energie Legambiente
Sandro Scollato, presidente di AzzeroCO2
Marcello Maiorano, area tecnica Fassa Bortolo per il sud Italia
Simone Benassi, project manager Enel X
Francesco Cappello, responsabile del Centro di consulenza energetica di Enea Sicilia
Mario Butera, presidente AMG Palermo
Maurizio Cellura, referente nazionale IWG5 SET Plan – Università di Palermo
Mary Lo Coco, circolo Legambiente Bagheria e dintorni
h 17:00 interventi
Gianni Girotto, presidente Commissione Industria del Senato della Repubblica
Alberto Pierobon, assessore regionale all’energia
h 17:30 presentazione
“100 storie del territorio italiano per raccontare il futuro dell’energia”
e degustazione 100% rinnovabile
Programma “LEGAMBIENTE arriva ai CANTIERI”
- data Febbraio 07, 2019
- autore UFFICIO STAMPA
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CANTIERI CULTURALI ALLA ZISA / SPAZIO MEDITERRANEO – Palermo via Paolo Gili, 4
INNAMORATI PER NATURA
ore 17:00, inaugurazione dei nuovi
spazi di Legambiente Sicilia
– illustrazione del progetto di completamento dei lavori
– premiazione “una cosa bella e giusta”
– presentazione dell’opera Oliva Caerulea, di Benedetto Pietromarchi
ore 19:30, proiezione del documentario sui cambiamenti climatici
“Una Scomoda Verità 2” di Al Gore
ore 21:00, Fest’abballu con l’Orchestra di Tavola Tonda
Venerdì 15 febbraio
ore 9:30/13:30 – 15:00/18:00
conferenza regionale “Sicilia 2030. Forum QualEnergia?
+1,5° accelerare la rivoluzione energetica”
ore 21:00, musica dal vivo con Chris Obehi,
cantastorie nigeriano dall’Africa alla Sicilia,
e con i Nahoti project, world musica Africa.
Sabato 16 febbraio
ore 9:30, inaugurazione della mostra
“PAESAGGI SISMICI/Il Belìce a 50 anni dal terremoto”
e ricordo di Ludovico Corrao e del suo sogno Mediterraneo
ore 10:30/13:30, incontro-dibattito:
NON IN NOME MIO e presentazione focus siciliano del dossier
“L’accoglienza che fa bene all’Italia”.
Proiezione del medio-metraggio “Aadil”
diretto da Salvatore Lazzaro e prodotto da Sikelia Film
ore 16:00/19:00,
ARTEA, Aria, Terra e Acqua, un pianeta da proteggere.
Grande FESTA di animazione per i bambini: laboratori,
giochi sostenibili, letture, bolle e giocolieri….e tanto altro ancora!!!!
Conferenza regionale Sicilia 2030 -QualEnergia Palermo 15 Febbraio
- data Febbraio 01, 2019
- autore UFFICIO STAMPA
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In un contesto internazionale nel quale si fatica a tradurre in azione l’accordo di Parigi del 2016, nonostante gli accorati allarmi lanciati dall’IPPC sui rischi irreversibili a cui il pianeta sta andando incontro se i governi non accelerano sulle politiche di contrasto alle emissioni di gas climateranti, è necessario alzare la soglia di attenzione e consapevolezza a tutti i livelli di governo, nazionale, regionale e locale.
Da 11 anni Legambiente, la Nuova Ecologia, e Kyoto Club propongono il Forum QualEnergia iniziativa itinerante di confronto tra imprese e istituzioni sulle sfide che il nostro Paese ha di fronte nella lotta ai cambiamenti climatici.
Per la prima volta il Forum si svolgerà in Sicilia con la presenza di amministratori pubblici, docenti universitari e imprenditori impegnati In incontri sull’efficienza energetica, mobilità sostenibile e le fonti rinnovabili.
Non è un caso che il primo appuntamento regionale del Forum si svolga nell’isola a più alta potenzialità di sviluppo energetico da fonti rinnovabili e che comunque sconta un ritardo strutturale di capacità di produzione di energia pulita.
Nelle settimane scorse il governo regionale ha presentato in commissione attività produttive dell’Assemblea regionale Siciliana il documento di indirizzo per l’aggiornamento del Piano Energetico Ambientale, nel quale fissa il target regionale del 15,9% nel rapporto tra consumo di energia prodotta da FER e consumi finali lordi di energia al 2020 “come riferimento da superare stante le potenzialità rinnovabili della regione e la concreta possibilità di porsi come guida nella nuova fase di sviluppo delle rinnovabili nel nostro paese”. E’ un impegno di grande profilo ma che deve saper coniugare l’urgenza di una definizione degli strumenti normativi e tecnologici necessari, che superando i pregiudizi culturali che ad oggi hanno impedito anche la generazione di una filiera produttiva, favorisca appieno il raggiungimento di questo obbiettivo.
Vista la centralità delle politiche energetiche in Sicilia per lo sviluppo sostenibile e socio economico dell’isola il Forum QualEnergia è un’occasione indispensabile per confrontarsi con il mondo delle rinnovabili per collaborare nella costruzione di un quadro normativo e di strumenti e azioni finalizzate a supportare quel capitale tecnologico e umano necessario ad assicurare lo sviluppo sostenibile e rinnovabile dell’isola.
Il Forum “Sicilia 2030 – QualEnergia?”, che per le tematiche affrontate e per la partecipazione qualificata prevista avrà il carattere di conferenza regionale, si svolgerà a Palermo, 15 febbraio 2019 ai Cantieri Culturali alla Zisa, via Paolo Gili, 4 Spazio Mediterraneo, padiglione 13 e si articolerà in 6 sessioni:
- 1° sessione, h 10:00/11:30: ‘Sicilia 2030, le sfide per la transizione energetica’
- 2° sessione, h 11:30/12:30:‘Rilanciare le energie rinnovabili: il nuovo scenario dell’autoproduzione’
- 3° sessione, h 12:30/13:30: 3° ‘Isole e paesaggio: la scommessa delle rinnovabili’
- 4° sessione, h 15:00/16:00: ‘Tavola rotonda con gli operatori
- 5° sessione, h 16:00/17:00 :‘Ridurre consumi e sprechi di risorse: i vantaggi dell’efficienza energetica’
- 6° Sessione h 17:00/17:30: Conclusioni con le istituzioni regionali e nazionali
L’evento è stato accreditato dall’Ordine degli Architetti PPC e dall’Ordine dei Chimici e Fisici per il rilascio dei CFP. Per info chiamare i rispettivi ordini.
Per confermare la partecipazione inviare email a segreteria@legambientesicilia.it
VOLONTARI PER NATURA
- data Dicembre 19, 2018
- autore UFFICIO STAMPA
- In Beni culturali, Città, Legalità, Natura, Rifiuti, Territorio, Volontariato
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Volontari x Natura è un progetto nazionale di Legambiente per il coinvolgimento di volontarie e volontari in pratiche di cittadinanza attiva in difesa del territorio.
Il progetto Volontari x Natura mira a promuovere tra le giovani generazioni la cultura del volontariato e favorirne la pratica, in forma singola o organizzata, attraverso iniziative di citizen science che prevedono la partecipazione attiva nella raccolta di dati/segnalazioni/informazioni utili ad approfondire le conoscenze sui problemi ambientali dei territori, per individuare e implementare soluzioni idonee alla loro risoluzione o mitigazione.
Per tutelare l’ambiente abbiamo bisogno di te: diventa un Volontario x Natura!
Partecipa ad una delle campagne di monitoraggi scientifici, scegli quella che fa per te:
0.1 ACQUA
Non solo preziosa, è vitale. Immaginiamo che sia sempre pulita e disponibile ma non è così: sprechi, inquinamento e sostanze chimiche la mettono a repentaglio. I VxN si impegnano nella ricerca di scarichi sospetti, di plastiche sulle spiagge, dell’analisi delle acque non depurate.
0.2 ARIA
L’emergenza smog nel nostro paese è cronica: nelle grandi città l’aria è avvelenata dalle elevate concentrazioni di polveri sottili e ozono. I VxN si impegnano nella sensibilizzazione dei cittadini con le lenzuola anti smog, nello studio dei flussi di traffico, nella misurazione delle polveri sottili e nell’analisi dell’aria nelle Università e nelle case degli studenti.
0.3 LEGALITÀ
Tra i reati contro l’ambiente, quelli legati al ciclo dei rifiuti sono il 24% del totale. Lo smaltimento illegale di rifiuti industriali è l’attività più pericolosa e redditizia delle ecomafie. Maltrattamento degli animali e bracconaggio sono tra le azioni criminali più efferate. I VxN controllano il territorio a caccia di discariche abusive ed inviano segnalazioni attraverso la App Gaia Observer.
0.4 BIODIVERSITÀ
L’Italia è tra i Paesi europei più ricchi di biodiversità con circa metà delle specie vegetali presenti e circa un terzo di quelle animali. Anche da noi la biodiversità sta però diminuendo rapidamente direttamente o indirettamente a causa delle attività umane. I VxN si impegnano nel censimento delle specie e nella verifica dello stato di fruibilità delle aree protette.
0.5 ARTE
Il patrimonio culturale del nostro Paese è il prodotto eccezionale dell’interazione tra comunità e ambiente sviluppatosi nel corso dei secoli. Ospitiamo il maggior numero di siti UNESCO e un’infinità di tesori nascosti che soffrono spesso l’incuria e l’abbandono. I VxN verificano l’accessibilità dei beni culturali “minori” e l’esposizione del nostro patrimonio culturale a rischi come inondazioni e terremoti.
Sulla piattaforma di Volontari x Natura troverai le schede di monitoraggio e potrai caricare i dati raccolti.
Nei prossimi mesi Legambiente Sicilia organizzerà delle giornate di citizen science sul territorio in collaborazione con enti, associazioni e cittadini, mentre sono già iniziati i percorsi di educazione ambientale di Volontari x Natura nelle scuole.
Per segnalarci la tua disponibilità come ente, associazione, scuola o singolo all’organizzazione di attività sul territorio vai al modulo o rivolgiti allo sportello volontariato di Legambiente Sicilia in Via Tripoli 3, Palermo (tel. 091 301663 , e-mail sicilia@volontaripernatura.it) mar./giov. 15:00-18:00.
Sicilia Munnizza Free: 29 e 30 Novembre a Siracusa
- data Novembre 26, 2018
- autore UFFICIO STAMPA
- In Senza categoria
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“Sicilia Munnizza Free”, il progetto di Legambiente per liberare la Sicilia dai rifiuti e promuovere l’economia circolare, approda a Siracusa, ultima tappa per quest’anno. Giovedì 29 novembre, all’Urban Center in via Ninio Bixio, si terrà il primo “Ecoforum provinciale sui rifiuti e l’economia circolare” e venerdì 30 novembre, in Piazza Adda, “100 Piazze per Differenziare”.
Il dialogo e il confronto tra tutti i soggetti preposti al governo e alla gestione del ciclo integrato dei rifiuti e la partecipazione attiva dei cittadini al cambiamento sono le idee-forza del progetto, che si articola in due momenti: l’”Ecoforum provinciale e “100 Piazze per Differenziare”.
Giovedì 29, a partire dalle ore 9.00, con il primo “Ecoforum Provinciale”, metteremo a fuoco le idee e i progetti che occorrono per una gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti a partire dall’impiantistica a servizio della filiera della RD, le innovazioni necessarie per una raccolta differenziata sempre più spinta e di qualità e le buone pratiche dell’economia circolare che già esistono nel territorio. Tra gli altri interverranno Alberto Pierobon, assessore Regionale Energia e servizi pubblica utilità e Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia.
Venerdì 30 novembre, in Piazza Adda, avrà luogo “100 Piazze per Differenziare”. Sulla scorta dell’esperienza molto apprezzata dell’Ecostazione progettata e gestita dal nostro circolo di Piazza Armerina, abbiamo pensato di realizzare delle stazioni ecologiche temporanee per offrire ai cittadini l’opportunità di toccare con mano, in tempo reale, la convenienza della raccolta differenziata mediante il conferimento di rifiuti separati in modo ottimale che, a Siracusa, daranno diritto, a raggiungimento del target, a buoni da spendere presso le aziende aderenti a Coldiretti presenti nel Mercato del Contadino. Le tipologie di rifiuti valorizzabili sono imballaggi in carta e cartone, vetro, plastica, metalli. Ogni frazione dovrà essere conferita separatamente e contenuta in sacchi trasparenti o, comunque, in modo tale da consentire l’ispezione da parte degli operatori addetti al controllo ed alla pesatura. Il peso sarà quindi convertito in ecopunti secondo una precisa tabella di valorizzazione ed al raggiungimento della soglia minima di 40 ecopunti si avrà diritto al buono. Con questa attività intendiamo rafforzare l’azione di comunicazione, cioè di informazione e sensibilizzazione verso i cittadini, prevista nell’ambito del progetto “Sicilia Munnizza Free” che abbiamo avviato nella primavera di quest’anno su tutto il territorio regionale, grazie al contributo del CONAI, nostro partner principale, ed al patrocinio della Regione Siciliana, nonché al sostegno di numerose aziende del settore”.
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